Il buio
il vuoto in cui perdere il senno
e quelle voci scese dal soffitto
sotto
un solitario corpo di bambina
eppure così adulto
vanno
tagliando l’aria a gesti intorno
_apri quegli occhi_
dicono
forse non sanno che le ombre
tengono prigioniero il cuore
batte
come un avviso d’intervallo
un ponte di silenzio
muove
le braccia di misure scarse
nella sua disperata adolescenza
vuole
che sia concessa una risposta
all’inquisire della mente
dorme
sognandosi morire in un giardino
vegliata dalle rose
quiete
molto bella! grazie per averla scritta per noi, un abbraccio.
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cara Ernesta, grazie di averla sentita “scritta per noi”
ti abbraccio
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Invece io la “sento” a pelle molto dolorosa e mi addoloro a mia volta… Indiscutibili la bellezza e l’intensità, sono versi che penetrano il cuore. Chiara la percezione di una mente imprigionata, come in una morsa, tra passato e presente e questo desiderio estremo di pace.
Sei un Poeta straordinario, Cristina, perché riesci a fare del tuo vissuto una sorta di “proiezione” sul lettore, stregandolo! 🙂
Ti ammiro nel modo assoluto e sincero che tu sai ❤
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fare del proprio vissuto “una sorta di “proiezione” sul lettore, stregandolo!”…
e cosa potrei volere di più!
la percezione che tu hai è quella giusta. i versi tradiscono, a volte, anche quando sembrano indicare paesaggi interiori, il desiderio di sosta, la quiete.
certo che so, e ricambio con altrettanta sincerità. ❤
ti abbraccio
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Questi versi bucano.
Entrano dalla pelle per raggiungere il dentro più profondo.
L’esasperato desiderio di pace!
“dorme
sognandosi morire in un giardino
vegliata dalle rose
quiete”
Quelle rose quiete!
Sei bravissima, Cri.
Ti abbraccio
gb
Io ho sentito tanto questi tuoi versi che hanno una rara intensità e bellezza.
Il tuo dipinto anche dà un senso di “angoscia”.
C’è solo quella luce gialla che pare levarsi in volo.
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ah, gb! quei fiori quieti… non ti sfugge niente!
quando duplico il senso so che sarà chi legge ad appropriarsi dell’uno o dell’altro.
o di entrambi.
mi piace se riesco a coinvolgere nello stesso sentire.
l’immagine è nascosta nell’mmagine: il tempo pare chiudersi ma in fondo è soltanto una spirale… già!
grazie
un abbraccio
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Grazie ai “mi piace” e a chi ha condiviso ♡ ♫ ☼
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Bella ed intensa pagina Cristina!
“il noi bambina che non si arrende ad un corpo con il cuore imprigionato ed è una spirale, vorticosa spirale dove passato\presente non ha inizio. non ha fine…
grazie
ciao
.marta
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cara Marta, stavo per risponderti quando una telefonata mi ha distolto, poi mi sono allontanata dal pc.
ma non è mai troppo tardi per riprendere il filo, credo.
Quindi ti ringrazio della tua presenza e del tuo apprezzamento ai miei versi.
buona notte
cri
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Ci sarà mai “una risposta
all’inquisire della mente”, Cristina? Avremo mai una vera quiete?
Un vivere che è insieme un domandare: questo è il nostro esserci.
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proprio così, Guido!
e nessuno lascerà mai questo pianeta…
ed è meraviglioso e tremendo, vivere.
grazie
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ed è meraviglioso e tremendo, vivere.
sì, Cri.
buonanotte, cara!
gb
una carezza per te
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