quella stupida figura che
per assecondare la vita
si sta fingendo vecchia
gira e rigira la clessidra
ma qualcosa non quadra
_per enfasi inattesa_
in controluce
il gioco della sabbia è uno sberleffo
come una coppa di pregiato vino
offerta ad un’astemia
_un bicchiere di pioggia dissetava_
e giù nella cantina
annate e annate di peripezie
da decantare
se fosse rovesciata
esisterebbe all’incontrario
dove il termine è inizio
e il cominciare fine
…il gioco è un sberleffo…un continuo fine\inizio
"Mi piace"Piace a 1 persona
infatti, Marta, basta avere la propensione al capovolgimento… 🙂
"Mi piace""Mi piace"
“dove il termine è inizio
e il cominciare fine”
Sì, cara, è così.
E così si può continuare.
_un bicchiere di pioggia dissetava_
Questo verso ❤
Mi piace tanto tutto.
Oh, i versi in corsivo…
E questa musica qui è perfetta con il tuo dipinto.
La sto ascoltando con piacere grande grande.
Ti abbraccio
gb:)
"Mi piace"Piace a 1 persona
grazie, gb,
musica come pioggia: bagna indistintamente tutto, ma solo in pochi sanno dissetarsi alle sue gocce.
sappiamo quanto poco riesca a penetrare in anime lisce come vetri… sempre in mostra, ma buoni a riparare il nulla…
ti abbraccio anch’io 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Un clessidra inquietante: se sta per esaurire i granelli ci rivolgiamo al cielo perché ne aggiunga un altro pugno. E se invece si intasa e i granelli rimangono sospesi a metà imbuto, allora chiediamo al cielo che ripristini la gravità (forza) interrotta. Appunto: “il gioco della sabbia è uno sberleffo” 🙂
(ps: non posso ascoltare le musiche che metti, perché sul mio vecchio, ma negli anni sempre recuperato, p.c. non funziona l’audio…)
"Mi piace""Mi piace"
cara Elis, mi dispiace che tu non possa ascoltare le musiche che scelgo, sono le mie preferite e sono sicura che anche tu le ami.
la sabbia scorre malgrado noi, perfino se la clessidra è disposta in orizzontale.
il cielo è così lontano alla vista, ma così prossimo all’anima…
"Mi piace""Mi piace"
Ogni fine è un principio.
Ma dopo l’ultimo giorno, davvero non oso nemmeno immaginare cosa cominci. E mi dispiace di non poter più calpestare questo suolo e dare e avere altre carezze. Anche dal vento e al vento.
(E’ bella anche l’illustrazione blu.)
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: Improvvisazione sulla coda della partitura | ((( aitanblog )))
magari diventeremo stelle e avremo carezze di vento siderale.
grazie, Aitan, anche per l’immagine
"Mi piace""Mi piace"