-
Questo blog utilizza cookies
per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche rigorosamente anonime.
Proseguendo la navigazione si presta il consenso al loro uso Una donna di marmo nell’aiuola
La simmetria del vuoto
il mio romanzo
editi poesia
arte
Commenti recenti
video Pentatonic
interviste e recensioni ai miei libri
cristina bove
Archivi
Blogroll
- a video spento
- a.m.curci mi legge in tedesco
- abele longo – neobar
- aitan
- albafucens
- alla luce del sole
- alleluhia
- Alleluhia scrive poesie
- amina narimi
- anna costalonga
- anna maria curci
- Annamaria Ferramosca
- annamaria-concerto
- annitapoz
- anobii la mia libreria
- antonella pizzo
- Antonio
- Antonio Devicienti
- armonia delle parole
- arteinsieme
- asfaltorosa
- Atward51
- barbara garlaschelli
- bianca bi
- Bianca Bi music
- blanc de ta nuque
- blue
- blumy sotis
- bortocal
- Brigida Liparoti
- brussellando
- BUMBI mediapress
- cantiere
- Caponnetto – poesia aperta
- Carla Bariffi (la soldanella)
- Carla Bonollo
- carte sensibili
- Carteggi letterari
- Chiara Adezati
- chicca
- cicabu
- colfavoredellenebbie
- Concorso Guido Gozzano
- confessiogoliae
- cristina annino
- cristina polli
- daniele barbieri
- Daniele Baron
- domenica luise
- doris
- elia
- elisabetta bucciarelli
- elisabetta mori
- enonsoloweb
- Eva Carriego
- evento unico
- falconiere
- federica galetto
- fernando della posta
- filosofi per caso
- Francesco Marotta
- Franco Canavesio
- Franco Chirico
- frantzisca
- Gabriella Rossitto
- Giorgio Galli
- Giovanni Baldaccini
- gliocchidiblimunda
- Grazia Calanna
- grazia giordani
- guido mura
- Iole Troccoli
- l(')abile traccia
- La crepa nel muro
- la poesia e lo spirito
- La poesia ritrovata
- la presenza di érato
- La ricognizione del dolore
- lallaerre
- lallaerre bis
- LauraetLory
- letteratitudine
- lettere migranti
- lievito
- lucia tosi
- Luigia Sorrentino
- Luigia Sorrentino – rainews24
- marco palasciano
- margherita wordpress
- maria allo
- maria d'ambra
- Maria Serena Peterlin
- mariagrazia galatà
- mariella tafuto
- marina raccanelli
- Marina Torossi Tevini
- marzia
- marzia alunni
- massimo botturi
- maurizo manzo
- mauro antonio miglieruolo
- meth sambiase
- Milvia Comastri
- Momix
- morena fanti
- nazioneindiana
- Nina Esposito
- Paola Cingolani
- pensare in un' altra luce
- perigeion
- pier maria galli
- Piera
- poesia2.0
- poetare
- poetella
- Q
- rabuccia
- remo bassini
- riflessi e visioni
- riyueren
- roberto meister
- romeo raja
- Rossana
- sara ferraglia
- sebastiano patanè
- sgnapis
- simonetta bumbi
- Sonia Caporossi
- stefano mina
- Stefano Re
- sulromanzo
- Trame di pensieri
- Unterwegs – In cammino
- VDBD
- vincenzo errico
- viola amarelli
- yoklux
- zaritmac
Giardino dei poeti
neobar
rebstein – La dimora…
blanc de ta nuque
rainews
poetarum silva
Più cliccati
Categorie
- a quattro mani
- Alchimia
- altri li annega il mare
- amicizia
- Andrea Poletti
- Anna Maria Curci
- Annamaria Ferramosca
- anniversario di volo
- Artensieme
- astrofisica
- Attraversamenti verticali
- auguri
- bovetterie
- calligrammi
- Carla Bonollo
- Carmen Lama
- Carteggi letterari
- compleanno
- corsi e ricorsi storici
- CriBo
- Cristina Annino
- diritto – libertà
- Duetti
- esperimenti
- favole riadattate
- Fernanda Ferraresso
- festa della donna
- figli e nipoti
- Filosofipercaso La Rivista
- Fiori e fulmini
- Francesco Marotta
- Gabriele La Porta
- Giovanni Pirri
- haiku
- Hannah Arendt
- il giardino dei poeti
- il mio romanzo
- In casa d'altri
- informativa
- interviste
- io bloggo
- L'Estroverso
- La dimora del tempo sospeso
- la notte dei senza dimora
- La poesia e lo Spirito
- la simmetria del vuoto
- la Verità
- Letteratitudine
- lettura di testi
- lo scultore delle pietre sonore
- Loredana Falcone
- Lucia Tosi
- Luigia Sorrentino
- mam
- Massimo Maugeri
- Metà del silenzio
- Mi hanno detto di Ofelia
- Morgan Palmas
- Narda Fattori
- Natàlia Castaldi
- Neobar
- Nina Esposito
- Orlando Andreucci
- Ospiti
- Paola Cingolani
- Pasquale Esposito (Evento Unico)
- PiBuk
- plagio
- poesia
- poesia alchemica
- poesia pseudoalgebrica
- poesia umoristica
- poesie
- poesie da non saper che farsene
- poesie del silenzio
- poesie dell'abbandono
- poesie della confusione
- poesie della disperazione
- poesie della rinascita
- poesie della rivolta
- poetarum silva
- poeti campani dal novecento a oggi
- racconti
- racconti collettivi
- Radio Alma Brussellando
- Rebstein
- recensioni
- Renzo Montagnoli
- riedizione Una per mille
- rifacimenti
- riflessioni
- riproposte
- Rita Loprete
- romanzo
- Rossland
- salotto d'autore
- Scienze
- Scrivere Donna – Laura Costantini
- sculture
- segnalazioni
- Senza categoria
- simo bumbi
- Simona Lo Iacono
- Smasher Edizioni
- sogni
- soste
- splinder
- splnder
- stralci
- suicidio
- svenevolezze
- TAO
- traduzione
- traduzioni
- un blog fantastico
- UNA DONNA DI MARMO NELL'AIUOLA
- Una per mille
- video
- Zen
Blog che seguo
Duetti
- Follow cristina bove on WordPress.com
marzo: 2021 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 -
Questa opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 2.5 Italia.
___________________________
Ogni scritto o immagine qui pubblicati appartengono esclusivamente all'autore, salvo diversa indicazione. Si diffida chiunque a diffondere gli stessi scritti, interi o parziali, senza citare la fonte e l'autore oppure a fini di lucro. (Legge 22.04.1941 n. 633) Meta
Statistiche del Blog
- 172.084 hits
Archivi categoria: poesie da non saper che farsene
A-plomb
il corpo come un vestito sulla gruccia cade spoglia dimestichezze abitua alla vertigine del senza nullifica ricerche nell’armadio un pensiero anestetico esenta da sgradevoli riflessi ignora l’affiorare delle ossa relega l’imballaggio nel limbo dei drappeggi soltanto nei ritratti dissimulato con … Continua a leggere
Pubblicato in poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato abito, aplomb, armadio, colori, frappeggi, gruccia, inganno, niente, ossa, ritratti, tela
5 commenti
Architetture oniriche
estranea alle mie braccia suddivisa una che sembra tante e in sogno tra gli scaffali d’un supermercato incontra la regina d’Inghilterra che furtivamente mangia un pomodoro e si confida: sono senza una casa risponde una di me sofisticata: maestà l’hanno … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene
Contrassegnato braccia, casa, chiavi, cielo, cubo di rubik, diorama, falansterio, gente, Inghilterra, lillupuziani, mare, pomodoro, regina, scaffali, sogno, supermercato, treno, vecchi
2 commenti
Le ombre di Platone
Ho visto i figli degli dei minori farsi preghiera di ritorno per piccole felicità di corpi muti e non posso capire se vivere per vivere mi basterebbe per voler esistere sbaglio perché non so, mi dicono _e forse hanno ragione_ … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie della confusione
Contrassegnato caverna, corpi muti, dei minori, dolore, dubbi, ferita, figli, fuga, giorno, mondo, nebbie, notte, ombre, Platone, regione, rocce, vivere
2 commenti
La follia del granello di sabbia
sotto la lente che ingrandisce appare un masso l’io quello di tanti e questo mio che si presenta come fosse fisso su piattaforme social ma l’anima del vento ci solleva minuscoli fantasmi della spiaggia vennero le balene ad arenarsi gravarono … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie della rivolta
Contrassegnato balene, fantasmi, io, lente, lillipuziane imprese, masso, morte, piattaforme, social, spiaggia
3 commenti
Spoeticando
Oggi si fa da punto alle questioni morali o quel che sia da punto messo prima di finire _non si scrivono case ma pensieri_ quindi tra pavimento e cielo un susseguirsi di filosofie banali mentre si bendano le mani al … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato bollette, capelli, conti, filosofie, finire, follia, mari d'agosto, occhi, pensieri, prosa, questioni, registri, tempo, tramonto, vecchiaia, vita
2 commenti
La libertà
elaborazione grafica di una mia scultura Da zone di catrame tentarono la fuga verso campi di gigli ma uccelli neri a guardia dei confini pretesero giornate a pagamento nottate senza sogni _li avrebbero elargiti in cambio dei pensieri_ Vedrete cose … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato amore, bene, catrame, cerchio, confini, corpi, dèmoni, fuga, gigli, madre, maghi, male, mari, mondo, montagne, morte, pensieri, respiro, stravaganza, uccelli neri, vira
6 commenti
Broken mirrors
IO non può fare da specchio a Tu con le sue schegge di similcristallo finito il baccarat, nel vetro si riflette OI che non fa 10 ma 01 se poi gli passano lo straccio sull’argento squillante della testa attraversano il … Continua a leggere
Alter ego dell’alter ego
Venire ai versi corti con me che mi tampino in terza persona _mi faccia i complimenti il revisore_ lei è una bozza di poesia incompiuta direi malriuscita lei si defila sostiene il rogo senza fumo la fossa del cestino … Continua a leggere
Buone maniere e versi da buttare
dialoghi garbati risate con bon ton riservatezza tout court sia mai che ti venissero alla mente i morti nelle stive, gli annegati le schiave sulla strada sia mai che ti spazzassero il sorriso le donne violentate le bambine sottratte ai … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono, poesie della disperazione
Contrassegnato annegati, bambini rapiti, bon ton, cieli, cosche, dialoghi, fipri, genitori assassini, mafie, mente, morti, orchi, poesia, rose, spose bambine, strada, vuoto
Lascia un commento
Come la resurrezione delle uova di cioccolato
Saremo riciclati in tavolette supine negli orti il nome in spifferi di polvere _eravamo soggetti a regole genetiche_ ed una volta nati coperto il contenuto considerammo solo l’apparenza l’abito che fa il monaco finché il rivestimento si assottiglia e crocifissi … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato abito, Alchimia, apparenza, cioccolato, cuscini, dio, monaco, raso, regole, riciclo, segreto, stelle, tavolette
Lascia un commento
Analogie da non saper che farsene
Mi sembra di stare sulla riva di me stessa a pescare frammenti di coscienza con la pazienza tipica dei vivi quando abboccano li guardo mentre si dibattono prima d’essere fritti sulla carta ne attraggo sempre meno seduta mentre passano veloci … Continua a leggere
Lettera al buio
ti scrivo mentre sono ancora viva _dopo non so se mi sarà possibile_ non ti faccio le solite domande ormai lo so che non rispondi mai stai sulle tue hai tutti gli avvocati difensori intonacati d’oro garanti delle guerre e … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie del silenzio, poesie dell'abbandono, poesie della confusione
Contrassegnato anagramma, avvocati difensori, bambini, cervello, domande, donna, figli, gabbia, guerra, lettera, mela, morte, profitti, uomo, viso, vita
14 commenti
L‘uomo del carbone
aveva solo gli occhi il resto era più nero della grotta in cui pesava carbonella e trucioli ne aveva un po’ paura la bambina aggrappata alla gonna di sua nonna _sarebbero venute dal passato ombre più dense_ e non sapeva … Continua a leggere
La torre di bovele
Fuori dicono il mondo in mille lingue vorrei capirle tutte ma sono analfabeta traduco la ragione in segni futili così mi defenestro in piccoli suicidi quotidiani e mi vengo a mancare pezzo a pezzo
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato analfabeta, defenestrare, lingua, mancare, mondo, pezzo, quotodiani, ragioni, suicidi
2 commenti
Tutto per una mela?
È quasi indifferenza necessaria l’entusiasmo d’un attimo finito già mentre si gira un foglio _esistere ha un suo lato da mannaia_ il corpo esige è un orologio caricato a pillole la mente latita è un luogo in cui s’inerpicano perdite … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono, poesie della confusione
Contrassegnato attimo, calamità, cervelli, corpo, fantasmi, foglio, giorni, giudice, imputati alla nascita, indifferenza, luogo, mannaia, orologio, piacere, tempo, vittime
7 commenti
Il mondo è una stampella virtuale
Ci aggrappiamo alle cose come se fossero eterne c’inquieta destarci ogni mattina e ritrovarle sempre più provvisorie e scolorite
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono
Contrassegnato cose, eterne, inquietudine, mattina, provvisorie
Lascia un commento
Filogenesi metafisica
insieme d’incostanze: l’io depone l’uovo del suo sentirsi unico tra le infinite repliche nasce l’uomogirino e in una virgola a sua insaputa è già cambiato il mondo i tu i voi i noi i loro principiano giornate sotto il sole … Continua a leggere
Là fuori
il mondo accade e non capisco nulla di reale io vivo un po’ distratta stendo veli tra immagini e dolori ignoro il corpo quando dice vecchio l’instupidisco di presagi solitamente in blu altri colori coprono misfatti ultimi pezzi aggiunti … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie della confusione
Contrassegnato arte, contagio, dolori, frodo, fuochi, immagini, malata, malinconia, mondo, mosaico, reale, ridere, riva, vecchio, virus
6 commenti
Homo insapiens
Tutto ciò che non conosco e che mi fa sommerso ambiguo nel mio specchio deformante m’induce all’evasione da mediazioni soggioganti anche se credo di non avere più alcun credo nella vita dei giorni trasandati _l’ordine ammala_ sto nel pantano … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono, poesie della confusione, poesie della disperazione
Contrassegnato bene, carrozze, castelli, credo, evasione, film, ipnagogico, macelli, male, pantano, perdenti, proiezioni, specchio deformante, tendopoli, ubriachezza, vincenti
Lascia un commento
Sibille in trapassati semplici
Forse i morti rimangono impigliati in un tempo crivello a maglie larghe _ ciottoli scritti a mare di tempesta_ e leggono romanzi nella sabbia con occhi intrappolati nei granelli cose da pazzi e da poeti portare fatti e … Continua a leggere
Pubblicato in poesie, poesie da non saper che farsene, poesie dell'abbandono, poesie della confusione, poesie della disperazione
Contrassegnato cieli, crivello, dolori, faccia, fate matrigne, lutti, morte, morti, occhi, orecchi, pazzi, poeti, sabbia, sibille, terra, vita
Lascia un commento